Forme libere nell’arredo: la tendenza audace del ritorno
- Laura Orlovic
- 13 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Nell’arredo come nell’architettura, ogni stagione porta con sé nuove tendenze — ma alcune tornano sempre rinnovate, con forza. Una delle tendenze più chiacchierate per la nuova stagione è quella del mobilio dalle “forme libere”: linee arrotondate, curve organiche, silhouette che sembrano nate spontanee, sospese tra arte e funzionalità.

Perché le forme libere sono così affascinanti
Offrono un contrasto con l’ortogonalità e le linee rette che dominano molti ambienti moderni.
Portano morbidezza visiva e senso di accoglienza: particolari importanti in un’epoca in cui cerchiamo benessere e comfort.
Permettono giochi di luce e ombra più avvolgenti, dato che le curve riflettono la luce in modo meno rigido.
Si abbinano bene a materiali naturali e sensoriali: legno curvato, tessuti drappeggiati, superfici materiche.
Come interpretare la tendenza oggi
Usare un divano dalle linee arrotondate come punto focale del living.
Scegliere tavoli ovali o rotondi, che favoriscano la convivialità.
Inserire sedute sospese o poltrone con schienale curvo.
Combinare curve con texture naturali (tessuto bouclé, velluto, paglia di Vienna) per esaltare la sensorialità.

Punti da tenere in considerazione
Spazio: le forme libere richiedono più “respiro” attorno, perché curve e silhouette aperte occupano visivamente più di mobili rettilinei.
Proporzioni: un mobile troppo grande in curva può sbilanciare l’equilibrio dello spazio.
Materiali: le curve possono essere più costose da realizzare in certi materiali e richiedono finiture accurate.
Manutenzione: superfici arrotondate, tessuti materici e bordi curvi richiedono attenzione nella pulizia.

Conclusione: oltre il pronto, la personalizzazione EmmePi
Mentre molte soluzioni “off the shelf” riescono ad interpretare questa tendenza con ottimi risultati, c’è un livello superiore che solo la produzione su misura può raggiungere.
EmmePi offre il servizio di mobili custom, fatti per rispondere a esattamente alle esigenze di spazio, stile e richieste pratiche del cliente. Ecco perché può essere la soluzione ideale:
Risolve il problema delle proporzioni: puoi avere curve perfettamente calibrate allo spazio che hai.
Permette di usare i materiali che preferisci (legno pregiato, finiture specifiche, tessuti particolari) senza compromessi.
Integra stile e funzionalità: una forma libera sì, ma anche contenitori, comfort, ergonomia studiata.

Se vuoi, puoi leggere anche il nostro post “Plus Minus” che confronta i pro e i contro delle soluzioni pronte e di quelle su misura — lì abbiamo evidenziato come i mobili custom permettano di evitare molti compromessi che altrimenti si vengono a creare.





Commenti